Vin Santo

Il Vin Santo, pregiato vino dolce della tradizione toscana, si distingue come risultato della vinificazione di uve passite, prevalentemente Trebbiano Toscano e Malvasia Bianca. Questi grappoli, noti per la loro maturità, vengono abilmente appesi per diverse settimane su fili o graticci in locali ben aerati e attentamente selezionati per consentire il lungo invecchiamento. Questa pratica mira a favorire la disidratazione e la concentrazione degli zuccheri, creando un prodotto distintivo.

Il processo di appassimento del Vin Santo

Il processo di appassimento delle uve si estende per un periodo di 2-6 mesi, seguito da una fase di pigiatura, il mosto ottenuto prima dell’inizio della fermentazione alcolica, che avverrà lentamente nel tempo, viene messo in maturazione per anni in piccole botti di legno, noti come “caratelli”, accuratamente posizionati sotto i tetti o in zone esposte alle variazioni termiche stagionali. Questo contribuisce a conferire al vino note ossidative delicate e distintive, che ne caratterizzano il profilo unico.

Nel tradizionale metodo di produzione, si aggiunge la “madre” al mosto nei caratelli. Questa “madre”, costituita dalle fecce delle vinificazioni precedenti, contiene lieviti, batteri e complessi principi organolettici, rappresentando un patrimonio esclusivo. Ciò consente al produttore di replicare le tipiche caratteristiche distintive del Vin Santo.

Esplora la ricchezza e l’eleganza del Vin Santo, un autentico capolavoro della viticoltura toscana.

Il nostro Vin Santo del Chianti D.O.C. è perfetto per accompagnare dolci secchi tipici della tradizione toscana, ma anche formaggi erborinati e torte salate.

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